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Studio Legale Gallenca

A Torino e in tutta Italia, specialisti in ricorsi e rapporti tra cittadini e Pubblica Amministrazione

Chi siamo? Lo Studio Legale Gallenca è una realtà consolidata, specializzata su temi che riguardano i rapporti tra
cittadini e Pubblica Amministrazione, davanti ad ogni Giudice.
Fondato nel 1979 dall’Avv. Giuseppe Gallenca, che ha all’attivo moltissime cause portate a termine con successo, oggi può contare su un team che include professionisti orientati alle problematiche di attualità e che coinvolgono le nuove generazioni.

Cosa può fare l'avvocato amministrativista per il cittadino?

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RICORRE AL TRIBUNALE
AMMINISTRATIVO
REGIONALE

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MEDIA TRA CITTADINI
E PUBBLICA
AMMINISTRAZIONE

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ASSISTE QUANDO SI VUOL
PROCEDERE PER
VIA LEGALE

L’avvocato amministrativista (ossia specializzato in diritto amministrativo) è una figura poco conosciuta. Molte persone pensano che tratti questioni lontane dalla vita quotidiana ed estranee alle esigenze del cittadino. Eppure tutti, prima o poi, abbiamo a che fare con la burocrazia – problemi nell’ottenere permessi, licenze e riconoscimenti che servono per la nostra professione; difficoltà nell’accedere ad alcuni strumenti di previdenza sociale a cui abbiamo diritto; questioni legate alla fruizione della sanità pubblica, all’ambiente in cui viviamo, alla mobilità e ai trasporti, alla nostra sicurezza personale. Questa è una delle specialità dello Studio Legale Gallenca: assistere chi riscontra qualche difficoltà nei rapporti con un ente pubblico.

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I nostri Servizi

Il riconoscimento della laurea estera in Italia: cosa fare se la pratica non va a buon fine?

In un mondo globalizzato, la decisione di studiare e conseguire una laurea all’estero è sempre più comune. Spesso di tratta di una scelta strategica per il proprio futuro, ma non priva di qualche rischio. Cosa succede, infatti, nel momento in cui servisse ottenere il riconoscimento del titolo di studio in Italia?

La normativa italiana

La normativa italiana permette di richiedere il riconoscimento della laurea estera, anche conseguita fuori dall’Unione Europea. Tale diritto si applica senza eccezioni. Non si tratta tuttavia di una procedura semplice: è infatti necessario presentare documentazione idonea al Ministero di riferimento, quale ente autorizzato all’esame della pratica ed al riconoscimento.

Il Ministero di riferimento

Il Ministero di riferimento varia a seconda del titolo conseguito. Ad esempio:
· nell’ambito della Medicina, Ministero competente è quello della Salute
· per i titoli in ambito giuridico il Ministero competente è quello della Giustizia
· e così via…

Possibili problematiche

Non è raro, soprattutto per i titoli conseguiti in paesi extra UE, che la domanda per il riconoscimento del titolo sia rigettata. Spesso il Ministero ritiene che il percorso seguito dal richiedente non sia conforme a quanto previsto dalla normativa italiana o per altre ragioni.

Cosa fare se la domanda viene rigettata?

La risposta negativa del Ministero è impugnabile, ossia può essere fatta oggetto di ricorso. In base all’esito del giudizio e verificata la documentazione, il Tribunale Amministrativo può ordinare al Ministero di ripetere la procedura di riconoscimento.
La strada giudiziaria è l’unica modalità riconosciuta dalla legge per ottenere il riconoscimento negato dal Ministero.

È importantissimo impugnare nei termini il rigetto!

Stai affrontando questo problema? Se hai dubbi o desideri approfondire l’argomento con un legale, contattaci.
L’Avv. Davide Gallenca sarà a tua disposizione per una prima call conoscitiva, senza impegno.

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Revoca e sospensione della patente di guida: cosa si può fare per riaverla?

Prudenza e cautela alla guida degli autoveicoli sono sempre e comunque una prima raccomandazione doverosa, per evitare spiacevoli conseguenze come la sospensione o la revoca della patente. Può tuttavia accadere di trovarsi in questo genere di situazioni, e aver bisogno di porre rimedio il più velocemente possibile – soprattutto per chi guida per lavoro, si tratta di questioni importanti.

Cosa prevede il codice della strada

Il codice della strada prevede la revoca o la sospensione della patente nel caso di violazioni considerate gravi o gravissime. Ad esempio:
· l’inversione di marcia del veicolo in autostrada causa la revoca
· l’utilizzo della corsia di emergenza senza che ve ne sia necessità causa la sospensione
· la guida in stato di ebbrezza può causare conseguenze più o meno gravi, a seconda delle conseguenze causate dalla violazione
La revoca o la sospensione della patente può essere disposta anche in conseguenza di reati, oppure per la perdita di determinati requisiti.

Cosa fare per riavere la patente di guida?

Nel caso in cui la patente sia stata revocata o sospesa, è sempre possibile far ricorso all’autorità giudiziaria: i tempi ed i modi del ricorso devono essere indicati nella notifica di revoca o sospensione

ed è bene leggere molto attentamente il verbale di contestazione, che deve essere impugnato subito!

La strada giudiziaria è l’unica modalità riconosciuta dalla legge per ottenere il riconoscimento negato dal Ministero. È quindi opportuno, in questi casi, contattare un avvocato che si occupi della pratica.

Stai affrontando questo problema? Se hai dubbi o desideri approfondire l’argomento con un legale, contattaci.
L’Avv. Davide Gallenca sarà a tua disposizione per una prima call conoscitiva, senza impegno.

Assegno sociale: domanda respinta! Come fare ricorso?

L’assegno sociale è una misura di importanza fondamentale per chi, non più giovane, si trovasse senza lavoro, senza pensione e senza risorse per attivare altre fonti di reddito. Purtroppo una certa percentuale di domande inoltrate all’INPS viene respinta. È bene informare che è possibile fare ricorso, in questi casi. Ed è bene muoversi subito, sulla via più sicura, perché i tempi utili sono limitati.

Cos’è l’assegno sociale?

Con il compimento del 67esimo anno di età, il cittadino italiano o straniero che abbia determinati requisiti (economici e non solo) ha il diritto di ottenere dall’INPS l’assegno sociale, cioè un importo corrisposto mensilmente che va da un minimo (per il 2021) di 460,28 euro per 13 mensilità.
La richiesta va effettuata all’INPS, allegando la documentazione che attesti la indisponibilità economica e l’assenza di altre fonti di reddito.

Perché l’INPS può rigettare la domanda?

Non è raro che l’INPS rigetti la domanda, per svariate ragioni. Ad esempio:
· la pretesa presenza di altre fonti di reddito
· la presenza di famigliari che possano provvedere al sostentamento della persona indigente

Come fare ricorso, in caso di rigetto della domanda?

Il rigetto della domanda è sempre impugnabile: i tempi e le modalità di ricorso devono essere indicate nel provvedimento di rigetto.
Esiste la possibilità di un autonomo ravvedimento dell’INPS. Tuttavia è bene sapere che la strada più efficace per ottenere l’assegno sociale è quella giudiziaria, con un procedimento che in questi casi è anche molto rapido.

È quindi opportuno, in questi casi, contattare al più presto un avvocato specializzato in diritto amministrativo.

Stai affrontando questo problema? Se hai dubbi o desideri approfondire l’argomento con un legale, contattaci.
L’Avv. Davide Gallenca sarà a tua disposizione per una prima call conoscitiva, senza impegno.

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Speciale Esami di Stato 2022: Maturità, e non solo…

Problemi con una bocciatura? Non sempre è giusta!

Giugno, tempo di Esami di Stato. Sia che si tratti della maturità, o di altre fasi degli studi, può succedere che un alunno non venga ammesso oppure non risulti idoneo all’esito degli esami.

Una bocciatura è irrimediabile?

A volte le “bocciature” non sono giuste, e in tal caso non sono senza soluzione. Non è detto che sia necessario ripetere l’anno scolastico: la mancata ammissione o un esito negativo dell’esame potrebbero non essere legittimi.

Quando il risultato negativo di un Esame di Stato non è legittimo?

Un caso molto comune di illegittimità della mancata ammissione agli esami o del loro mancato superamento riguarda aspetti personali dell’alunno. Ad esempio, purtroppo ancora oggi succede che a uno studente con problematiche di apprendimento non venga somministrato il piano formativo adeguato.

Come si può fare ricorso?

In questo ed altri casi è possibile impugnare la mancata ammissione o la “bocciatura”, avanti al Tribunale Amministrativo Regionale competente.

In caso di sospetta “bocciatura” illegittima, è importante contattare subito un avvocato per valutare il caso!

Stai affrontando questo problema? Se hai dubbi o desideri approfondire l’argomento con un legale, contattaci.
L’Avv. Davide Gallenca sarà a tua disposizione per una prima call conoscitiva, senza impegno.

DICONO DI NOI...

Metto “solo” cinque stelle perchè non ne posso mettere altre. L’avvocato Davide Gallenca è professionale e competente e risponde in tempi brevi.

SILVANO S.

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Hai avuto problemi in questi campi?

Gli approfondimenti presenti in questa pagina sono stati curati da Davide Gallenca, Avvocato amministrativista ed esperto in ricorsi.
Sarà lui a rispondere direttamente alle vostre domande riguardanti:
· riconoscimento delle lauree straniere
· revoca e sospensione della patente di guida
· rigetto della domanda di assegno sociale
Ma anche ad altre problematiche che potrebbero insorgere nei rapporti e nelle pratiche che coinvolgono una Pubblica Amministrazione: concorsi, permessi e licenze, previdenza sociale, salute, sicurezza e ambiente…

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Avv. Davide Gallenca
Specialista in
Diritto amministrativo