Impugnazione del bando di gara

I bandi di appalti pubblici vengono spesso impugnati dalle imprese per motivi come presunte irregolarità procedurali, discriminazione nella selezione dei partecipanti, mancanza di trasparenza o criteri di valutazione non chiari.

Altri motivi non meno frequenti possono includere errori nella stesura del bando, mancanza di parità di trattamento tra i concorrenti o violazioni delle norme sulla concorrenza.

Prima di intraprendere qualsiasi azione è importante esaminare attentamente il bando e consultare i nostri esperti legali per identificare se sono presenti le condizioni per l’impugnazione, valutando il contesto specifico.

Il termine per introdurre la impugnazione è molto breve: appena trenta giorni dalla pubblicazione del bando.

Pertanto chi fosse interessato deve verificare immediatamente la possibilità di introdurre un giudizio avanti al TAR avverso il bando.

Ecco un breve elenco dei motivi più comuni d’impugnazione di un bando da parte delle imprese:

  • Irregolarità procedurali: Si tratta di violazioni delle procedure stabilite per la presentazione delle offerte o per la valutazione delle proposte. Ad esempio, se le fasi di valutazione non sono state condotte correttamente.
  • Discriminazione: Questo può verificarsi se il bando favorisce in modo ingiustificato determinati partecipanti o se vi è mancanza di equità nella valutazione delle proposte.
  • Mancanza di trasparenza: Se il bando o il processo decisionale manca di chiarezza, creando ambiguità o confusione tra i partecipanti.
  • Criteri di valutazione non chiari: La mancanza di chiarezza nei criteri utilizzati per valutare le offerte può portare a contestazioni: i partecipanti devono poter comprendere come saranno valutate le loro proposte.
  • Errori nella stesura del bando: Se il bando contiene errori o ambiguità che possono influenzare la partecipazione o la comprensione delle istruzioni da parte dei concorrenti.
  • Mancanza di parità di trattamento: Quando tutti i partecipanti non sono trattati in modo equo e si verificano favoritismi durante il processo di appalto.
  • Violazioni delle norme sulla concorrenza: Qualsiasi comportamento che violi le leggi antitrust (legislazione antimonopolistica) o che limiti la concorrenza può essere motivo di impugnazione.

La parità di partecipazione, accesso garantito alla gara

Esistono poi altre importanti cause di impugnazione che riguardano i bandi di gara che presentano clausole “escludenti”. L’impugnazione di questi bandi va proposta entro 30 giorni dalla pubblicazione del bando stesso.

Chiunque abbia un interesse a partecipare al bando può contestarlo se ritiene che contenga regole che impediscono alla sua impresa di partecipare legittimamente alla gara.

È possibile contestare un bando se ad esempio le richieste impongono costi molto alti o difficili da comprendere per poter partecipare;

se all’interno del bando sono presenti indicazioni poco chiare che non permettono di calcolare in modo preciso la convenienza tecnica ed economica;

se le condizioni richieste rendono il contratto gravoso ed oggettivamente non conveniente.

Lo studio legale Gallenca

Qualunque sia la causa che vi spinge ad intraprendere un’azione lo Studio Legale Gallenca si distingue per la sua competenza nel garantire una solida difesa legale alle imprese che partecipano ad appalti pubblici.

La nostra missione è tutelare gli interessi delle imprese in situazioni delicate come la parità di partecipazione e di accesso garantito alla gara in modo che la vostra impresa possa avere pari opportunità ed esprimere il proprio potenziale in progetti sempre più ambiziosi.

Nel caso invece di controversie che riguardano la qualità o l’adempimento dei termini contrattuali, il nostro team legale è pronto ad intervenire con determinazione e professionalità per proteggere gli interessi delle imprese clienti.

Inoltre comprendiamo l’importanza della redditività nei lavori svolti e sappiamo affrontare le sfide derivanti da variazioni contrattuali che potrebbero influenzare negativamente gli equilibri finanziari delle commesse.

Lo studio Legale Gallenca si impegna nella revisione accurata dei termini contrattuali, proponendo strategie negoziali per mantenere un equilibrio equo e preservare gli interessi economici delle imprese coinvolte.

Utilizziamo tutte le risorse a nostra disposizione per risolvere in modo efficace e rapido le questioni e permettendo alle imprese di concentrarsi sulle proprie attività.

Per maggiori informazioni ci contatti per una valutazione della sua situazione.